Il tabbouleh di verdure è una deliziosa insalata originaria del Medio Oriente, nota per la sua freschezza e semplicità. Questo piatto è diventato popolare in tutto il mondo grazie alla combinazione di ingredienti freschi e sani.
Si tratta di una ricetta vegetariana semplice e fresca, perfetta per le giornate estive, per un piatto unico leggero o come contorno sfizioso.
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Il protagonista: il bulgur
La base della ricetta è il bulgur*, un grano integrale ricco di fibre e nutrienti. A differenza del couscous, che è a base di semola di grano duro, il bulgur è frumento integrale cotto, essiccato e poi frantumato. Questo conferisce al tabbouleh una texture più rustica e un sapore leggermente più nocciolato.
In questa ricetta il bulgur è cotto per assorbimento, una tecnica di cottura semplicissima. Ti basterà infatti coprire una parte di grano spezzato con 2 parti di acqua in ebollizione. Metti il coperchio e attendi almeno 30 minuti. Il bulgur si sarà gonfiato, assorbendo tutta l’acqua senza bisogno di ulteriore energia per la cottura.
Tabbouleh: una ricetta vegetariana ricca di storia
Il tabbouleh di verdure è una ricetta che affonda le sue radici nell’antica cucina levantina, particolarmente diffusa in Libano e in Siria. Il termine “tabbouleh” deriva dall’arabo “tabbūlah”, che a sua volta proviene dalla parola “taabil”, che significa “condimento”. Questo riflette l’essenza del piatto, che è caratterizzato dall’uso generoso di erbe fresche e condimenti.
Le prime tracce storiche del tabbouleh risalgono a migliaia di anni fa, quando le popolazioni della regione levantina utilizzavano ingredienti locali e freschi per creare piatti nutrienti e saporiti. La ricetta tradizionale prevedeva l’uso di bulgur fine, prezzemolo, menta e verdure come cipolla, pomodori e cetrioli, conditi con succo di limone e olio d’oliva.
Esistono diverse varianti regionali, ognuna con le proprie caratteristiche uniche. In Libano, ad esempio, il tabbouleh è più verde, grazie all’abbondante uso di prezzemolo e menta. In altre zone del Medio Oriente, come in Siria, è comune aggiungere spezie come il cumino e il pepe nero.
La videoricetta del mio tabbouleh di verdure
La trovi sul mio canale Instagram @lennesimoblog in collaborazione con Accendi Luce e Gas Coop, per la mia rubrica “accendi l’appetito!
