Le erbe aromatiche, fresche ed essiccate, sono uno straordinario strumento capace di trasformare ogni piatto, donando sfumature di gusto sempre diverse.
Proprio come per le spezie, alle quali vengono spesso associate, anche le erbe aromatiche svolgono in cucina un ruolo cruciale, dando ai tuoi piatti profumi e sapori in grado di evocare storie e tradizioni, ma anche di accendere la creatività.
Le erbe aromatiche possono essere utilizzate sia in forma fresca che essiccata, con differenze significative in termini di aroma e intensità.
L’utilizzo di erbe fresche è ideale per conferire ai piatti una nota erbacea di freschezza e colore, particolarmente apprezzate in preparazioni crude o aggiunte a fine cottura per mantenere intatto il loro profumo.
Al contrario, le erbe aromatiche essiccate offrono un sapore più concentrato e pungente. Sono generalmente aggiunte durante la fase iniziale della cottura, permettendo ai loro oli essenziali di diffondersi gradualmente e armonizzarsi con gli altri ingredienti.
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Basilico
Pilastro della cucina italiana, il basilico fresco è sovrano indiscusso di piatti iconici come il pesto alla genovese. Perfetto in insalate e capresi o come completamento di zuppe estive e paste alla mediterranea. Come la mia green pesto bowl dove il basilico è davvero protagonista.
Nella sua versione essiccata diventa più aromatico, perde le sue note erbacee a favore di quelle riscaldanti.
Ricco di oli essenziali, offre proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, contribuendo al benessere generale.
Origano
Con il suo caratteristico sapore pungente, è una erba aromatica insostituibile in molte preparazioni mediterranee. Te ne dico solo una: la pizza Margherita (che per me è sempre “doppio origano”). È più frequente infatti l’utilizzo nella sua forma essiccata, che a fine cottura dona una nota rustica ai piatti.
Tra le erbe aromatiche, è noto per le sue proprietà antiossidanti, che aiutano a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi.
Maggiorana
Delicata e leggermente speziata, la maggiorana è perfetta per insaporire piatti a base di verdure e pesce. Della stessa famiglia dell’origano, ha origini iraniane, ma è molto diffusa anche in Italia, in particolare nella cucina ligure.
Favorisce la salute del sistema nervoso grazie alle sue proprietà calmanti e antispasmodiche.
Per me la maggiorana sa di casa della nonna, che ne faceva un uso generoso, soprattutto nella sua versione essiccata*. Mi piace abbinata a piatti comfort, come la vellutata di zucca e cereali.
Salvia
La salvia si distingue per il suo sapore intenso e leggermente pungente, con un retrogusto amaro, ideale per arricchire piatti di carne e risotti. Utilizzata nel condimento “burro e salvia”, dona un tocco di eleganza agli gnocchi, alla polenta concia e alla pasta ripiena.
E vogliamo parlare della salvia fritta? Perfetta come decorazione croccante e golosa di primi e secondi piatti, come questi medaglioni di lonza.
Questa erba supporta la salute cognitiva e possiede proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
Prezzemolo
Fresco e leggermente pepato, il prezzemolo è un ingrediente super popolare, appartenente alla famiglia delle Apiaceae, a cui appartengono anche cumino e finocchio.
Indispensabile per rifinire piatti di pasta, zuppe e insalate, è anche ingrediente fondamentale in soffritti e salse verdi.
Non amando particolarmente il gusto del coriandolo fresco, io utilizzo il prezzemolo anche in molti piatti della cucina etnica, per le sue note più gentili e meno intense.
Ricco di vitamina C, ferro e antiossidanti, il prezzemolo favorisce la salute del sistema immunitario e la funzione renale.
Timo
Il timo, con le sue piccole foglie profumate, è un piccolo arbusto di origine mediterranea. Offre proprietà antivirali e antibatteriche, supportando il sistema immunitario.
Credo che sia in assoluto la mia erba aromatica preferita, che uso spessissimo in tutte le sue varietà, compreso il “timo limonino” con foglie screziate di giallo e il suo profumo pungente di agrumi. Perfetto con il pesce.
La sua nota pungente e sapida arricchisce carni, zuppe e salse. La sua capacità di resistere a lunghe cotture lo rende ideale per stufati e brasati.
Rosmarino
Con le sue note balsamiche, il rosmarino si rivela essenziale per aromatizzare arrosti e focacce. La sua robustezza trasforma le patate al forno in un contorno irrinunciabile e conferisce una marcia in più a marinature e oli aromatizzati.
È una delle erbe aromatiche più facile da coltivare, in vaso, in casa, sul balcone o in giardino.
Notato per migliorare la digestione e la circolazione, il rosmarino è anche un potente antiossidante.
