Sì, sembra carne, ma non lo è, nonostante ne abbia l’aspetto e la consistenza. Ed è naturale, un ingrediente che potrai trovare facilmente nel banco ortofrutta… ti ho incuriosito, vero?
Nel mondo della cucina vegetariana, sia che tu abbia abbracciato questo stile di alimentazione, o che tu voglia semplicemente prenderti una pausa dalle proteine animali, la sfida è sempre una. Creare piatti completi e bilanciati che soddisfino non solo le necessità nutrizionali ma anche i palati più esigenti e quella “voglia in più”.
E questa tagliata marinata è proprio così: gustosa e succulenta, che ricorda un piatto tradizionale, ma che nasconde un piccolo segreto. Anzi due, perché oltre all’ingrediente misterioso che “ti svelerò tra poco”sembra carne”, ho aggiunto anche un tocco personale a questa ricetta.
Una marinatura ispirata alla tradizione orientale, con salsa di soia, salsa Teriyaki*, salsa BBQ e salsa Sriracha piccante*. Una combinazione capace di portare questa tagliata – che sembra carne ma non è – ad un livello di gusto ancora più ricercato.
Un piatto che ti sorprenderà per la sua origine vegetale, dimostrando che la creatività in cucina non ha limiti.
Indice dei contenuti
Ingredienti per 2 persone
per la salsa
- 4 cucchiai di salsa di soia
- 2 cucchiai di salsa teriyaki
- 2 cucchiai di salsa BBQ
- una punta di salsa Sriracha piccante (a piacere)
- 1 cucchiaino di paprika affumicata
- 2 cucchiai di olio di semi (di arachidi)
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
per la tagliata vegetariana
- 2 funghi Portobello grandi
Come preparare la tagliata vegetariana
- Rimuovi le lamelle dei funghi con l’aiuto di un cucchiaino. Lavali delicatamente e asciugali bene tamponandoli con un canovaccio.
- Disponi i funghi su una teglia coperta di carta da forno, salali e irrorali con poco olio. Scalda il forno a 180° e cuoci i funghi per 15/20 minuti, a testa in giù.
- Trita finemente l’aglio e unisci gli altri ingredienti (salsa di soia, salsa teriyaki, salsa BBQ, salsa Sriracha piccante a piacere, paprika affumicata, olio di semi, pepe nero), mescolando bene. Se necessario, scaldala per qualche minuto per renderla meno liquida.
- Scalda una bistecchiera antiaderente. Spennella il cappello dei Portobello con la salsa e grigliali solo da quel lato per 5/8 minuti.
- Servi con patate e o su un letto caldo e morbido di polenta.
L’ingrediente che sembra carne, e invece…
Sto parlando del fungo Portobello, conosciuto come Agaricus bisporus, ha origini europee ma si è diffuso in tutto il mondo, diventando un ingrediente apprezzato in diverse culture culinarie.
Questo fungo si distingue per le sue caratteristiche uniche, che lo rendono un elemento versatile in cucina. La sua consistenza robusta e masticabile lo rende un’ottima alternativa alla carne, specialmente per chi segue una dieta vegetariana o cerca opzioni meat free da integrare al suo piano alimentare.
Il Portobello non è solo ricco di proteine, ma anche di vitamine, in particolare quelle del gruppo B, oltre a minerali essenziali e antiossidanti. La sua versatilità lo rende ideale per una varietà di preparazioni, dalla grigliata alla marinata, offrendo sempre un sapore ricco e una consistenza che soddisfa il palato.