Per realizzare queste polpette indiane mi sono ispirata ad una profumatissima ricetta dell’india meridionale: le masala vada. Si tratta di uno snack fritto, speziato e croccante, diffuso come cibo di strada e consumato soprattutto come spuntino per l’ora del tè.
Della ricetta di queste polpette indiane esistono molte varianti e, da queste, molti nomi diversi. Masala vada, Dal vada, Parippu vada… differiscono leggermente per il legume utilizzato e per le spezie a supporto. Sono tipicamente preparate con il Chana Dal*, un legume decorticato che ricorda i nostri piselli spezzati, ma di colore giallo.
Per la mia versione di queste polpette indiane speziate ho voluto utilizzare delle lenticchie italiane, per rendere la ricetta più facile da replicare. E le ho utilizzate già cotte per accorciare i tempi di preparazione, perché, come per i falafel, la ricetta prevede l’uso del legume crudo, frullato e poi fritto.
Per la tecnica di cottura invece non ho fatto varianti, friggendo ad immersione poche frittelle indiane per volta, ma potrai cuocere in forno 15/20 minuti a 200° o in friggitrice ad aria, spennellandole con poco olio di semi.
Queste polpette indiane vegetariane sono perfette accompagnate da una semplice salsa di yogurt bianco, ma potrai abbinarle a dei chutney, di cocco, mango o pomodoro, e servirle con del riso basmati.
Se vuoi provare altri snack fritti di origine indiana ti consiglio di dare un’occhiata alle mie palak pakora agli spinaci o le rice pakora con verdure.
Sostituire il coriandolo fresco con il prezzemolo non serve.
Due gusti TOTALMENTE differenti.
Concordo con te, il coriandolo è la scelta migliore. Ma do sempre la possibilità a chi non lo ama il coriandolo (e sono molti) o non lo riesce a trovare, di aggiungere una parte verde e fresca alla ricetta, pur nella consapevolezza che il risultato sia diverso. Grazie in ogni caso per i tuo appunto.