Ecco la ricetta del Golden Milk, la celebre bevanda dal colore dorato e dal sapore avvolgente che delizia il palato e fa bene alla salute. Con tutte le sue possibili varianti.
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La curcuma
L’ingrediente protagonista del golden milk, per colore e proprietà benefiche, è la curcuma*. Nel mondo della cucina e della salute, la curcuma è stata a lungo celebrata per le sue caratteristiche uniche, le proprietà straordinarie e i numerosi benefici che porta con sé.
La curcuma, conosciuta scientificamente come Curcuma longa, è una spezia affascinante originaria dell’Asia meridionale. Il suo colore giallo brillante è dovuto alla curcumina, un potente composto antiossidante che offre una vasta gamma di vantaggi per la salute. Tra le caratteristiche più distintive della curcuma spicca la sua capacità di ridurre l’infiammazione, migliorare la digestione e sostenere il sistema immunitario.
Nel mio articolo “Curcuma: un’esplosione di colore e salute nella tua cucina” puoi trovare tante informazioni per approfondire le sue proprietà e i suoi usi in cucina.
Le varianti del golden milk
Ci sono diverse varianti di questa bevanda straordinaria. Alcune ricette includono olio di cocco, che aggiunge una piacevole cremosità e contribuisce a migliorare l’assorbimento della curcumina. Altre, invece, preferiscono una versione più leggera senza olio di cocco.
Molti amanti del Golden Milk apprezzano il dolce tocco del miele, ma è possibile prepararlo anche senza per una versione a basso contenuto calorico. L’aggiunta di zenzero in polvere dona un tocco di piccantezza e ulteriori benefici per la salute.
Per quanto riguarda la bevanda base, molte persone optano per il latte vegetale, come le bevande vegetali di mandorla, di cocco o di soia, per una variante vegana e senza lattosio.
Io ho scelto la combinazione con olio di cocco nella tostatura delle spezie, zenzero e pepe in aggiunta alla curcuma e bevanda vegetale di mandorla.
E se vuoi provare una versione fredda e cremosa, dai un’occhiata al mio Golden Smoothie.
