Lo za’atar è una famosa miscela di spezie mediorientale, delicata e aromatica. Da spennellare sulle tipiche focaccine libanesi, oppure per insaporire i tuoi piatti di carne, pesce e verdure.
Quando si tratta di cucina, sono sempre alla ricerca di nuovi sapori e ingredienti per arricchire le mie ricette. Oggi voglio condividere con te un ingrediente molto speciale: lo zaatar. Questa meravigliosa miscela di spezie mediorientale è un vero e proprio tocco di magia in cucina, capace di rendere le mie pietanze ancora più gustose e piene di sapore.
Probabilmente ti starai chiedendo cosa sia esattamente lo za’atar. Il termine za’atar si riferisce ad alcune piante della famiglia delle lamiaceae, come l’origano, il timo e la maggiorana. Si tratta di un condimento tradizionale ampiamente utilizzato nella cucina mediorientale, particolarmente diffuso in paesi come Libano, Siria, Turchia e Israele. La sua ricetta può variare leggermente da regione a regione, ma di solito è composto da quattro ingredienti principali: timo, semi di sesamo, sommacco e sale. Oltre a questi ingredienti fondamentali, alcune varianti possono includere altre spezie o erbe aromatiche, come il coriandolo o il finocchio, che aggiungono ulteriore profondità di gusto al mix.
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La mia ricetta collaudata dello za’atar
Ti occorreranno:
- 1 cucchiaio di semi di sesamo bianco
- 1 cucchiaio di origano essiccato
- 1 cucchiaio di sommacco*
- 1 cucchiaino di timo essiccato
- 1 cucchiaino di maggiorana essiccata
- 1 cucchiaino di sale integrale
Per prima cosa tosta i semi di sesamo in una padella antiaderente, occorreranno circa 2-3 minuti a fiamma dolce. Una volta intiepiditi, trasferiscili in un mortaio e pestali grossolanamente. Unisci anche il sale, il sommacco e le altre erbe aromatiche essiccate, mescolando con cura. Se ti piace, puoi unire un pizzico di semi di cumino alla tostatura del sesamo.
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Zaatar: proprietà e benefici
Le proprietà benefiche dello za’atar sono sorprendenti. Le spezie che lo compongono hanno caratteristiche che favoriscono la salute, rendendolo un’aggiunta non solo deliziosa ma anche vantaggiosa per la tua dieta.
Il timo, ad esempio, è noto per le sue proprietà antiossidanti e antimicrobiche, che possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e combattere i radicali liberi. Il sesamo è ricco di vitamine e minerali, come il ferro e il calcio, utili per mantenere le ossa forti e svolgere funzioni essenziali nel nostro corpo. Il sommacco, invece, è un’ottima fonte di vitamina C, che svolge un ruolo cruciale nel sostenere il sistema immunitario e migliorare l’assorbimento del ferro.
Come usare lo za’atar in cucina
Oltre alle sue proprietà salutari, lo za’atar è incredibilmente versatile in cucina. Puoi utilizzarlo per condire verdure, carne, pesce e persino il pane. Mi piace usarlo per dare un tocco speciale agli spiedini di pollo: basta tagliare il pollo a cubetti, marinare con un po’ di olio d’oliva e spolverare lo za’atar su ogni pezzo. Lascia riposare il tutto in frigorifero per almeno un’ora, poi infila i pezzi di pollo sugli spiedini e cuocili alla griglia fino a quando non saranno dorati e succulenti.
Se la tua dieta è vegetariana o vegana, non preoccuparti, lo zaatar si abbina perfettamente anche alle verdure. Basta tagliare zucchine, melanzane e peperoni a fette, condire con olio d’oliva e za’atar e poi cuocere al forno fino a renderli morbidi e gustosi. Per non parlare del tocco finale su hummus, mutabal o babaganoush…
Ma le possibilità non finiscono qui. Se ami gli impasti, prova a stemperare un po’ di za’atar nell’olio d’oliva e spennellare su piccoli dischi di pasta per pizza lievitata, prima di infornare. Si chiamano Manakish Za’atar, e sono delle tipiche focaccine/pizzette, perfette da gustare (anche a colazione) da sole o per accompagnare un buon hummus o delle salse a base di tahini.
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