Questo ramen di stinco è un piatto unico ricco e gustoso da assaporare lentamente, tra una forchettata di udon e un assaggio di cavolo nero, tra un bocconcino di stinco e uno di uovo marinato, tra una cucchiaiata di brodo denso e uno di funghi porcini.
Il ramen è l’iconica ricetta giapponese, simbolo della cultura gastronomica del Sol Levante in tutto il mondo. Una zuppa di noodles immersi in un brodo, generalmente di carne, molto ricco e saporito, completata da diversi topping, carne, pesce e verdure. Si tratta in realtà di una ricetta cinese, importata dai soldati giapponesi al rientro dalla seconda guerra mondiale, combattuta in Cina. Uno street food “povero” a base di noodles e brodo di ossa di maiale, che i giapponesi hanno saputo trasformare nel tempo in un piatto capace di evocare la loro identità gastronomica.
Il mio ramen di oggi è una ricetta da dispensa che si può preparare tutto l’anno, utilizzando all’occorrenza stinco di maiale precotto, funghi porcini e udon secchi. Ma potrai arricchirlo con verdura di stagione, pasta fresca e i tuoi ingredienti preferiti.
Io preparo spesso il ramen, con maiale arrosto, come nella ricetta tradizionale, con lo stinco sfilacciato*, ma anche nella mia versione vegetariana.