La farina è uno degli ingredienti base in cucina, presente in tutte le dispense. Ne esistono diverse tipologie, ognuna delle quali presenta particolari caratteristiche, adattandosi ad alcuni piatti e preparazioni. Oggi voglio parlarti in particolare degli utilizzi della farina 00 così da valorizzarne le qualità interessanti, soprattutto quando si ha a disposizione una materia prima di qualità.
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Farina 00: cosa si intende
La farina 00 o doppio zero è un composto che si ottiene dalla macinazione del grano tenero. È la tipologia maggiormente utilizzata tra quelle in commercio e la più lavorata. Ha una consistenza simile alla polvere, leggera e soffice al tatto. Non manca mai nella mia cucina ed è protagonista di tante delle mie ricette da dispensa.
Durante la macinazione del grano vengono eliminati sia la crusca che il germe, parti invece presenti nella farina agli antipodi della doppio zero: quella integrale. Grazie a questa procedura non contiene né vitamine né minerali.
La sua composizione vede al centro la netta prevalenza di amido e proteine, anche se in percentuali inferiori rispetto alle altre tipologie di farina. Il colore bianco la rende facilmente riconoscibile.
Il motivo della denominazione 00? La classificazione stabilita dalla legge italiana tiene conto della percentuale di ceneri presenti alla farina e quindi il grado di raffinazione. La farina integrale, come ti ho accennato, è la meno raffinata, la doppio zero quella che lo è maggiormente.
Nel mezzo troviamo, partendo dal parametro immediatamente successivo alla tipologia integrale, tipo 2, tipo 1 e 0.
Per quali preparazione è indicata la farina 00? Te lo racconto subito!
Le preparazioni perfette con questo tipo di farina
La farina doppio zero presenta una forza piuttosto scarsa: una peculiarità che la rende più indicata per le lavorazioni che non vogliono tempistiche lunghe dal punto di vista della lievitazione, come quelle tipiche della pasticceria.
Per quanto riguarda le pietanze salate è indicata in particolar modo per la realizzazione di pane, pizza, pasta fresca o all’uovo. È molto buona anche quando si tratta di fare la besciamella, compresa la versione veg, nelle panature nonché come ingrediente all’interno di rustici, torte salate e in alcuni sformati.
È poi molto adoperata nella preparazione dei dolci, a cominciare da crostate e biscotti, ma anche per gli impasti lievitati, che riescono a crescere velocemente. Per via del suo potere gelificante e della capacità di fare da collante si presta alla produzione di diverse creme: al cioccolato, allo yogurt nonché la classica crema pasticcera.
Avere una confezione di farina 00 in casa non guasta mai, anzi, fa decisamente comodo, visti i molteplici usi per cui si presta. Sono tantissime, per non dire infinite, le ricette che la vedono protagonista.
Un mito da sfatare: la farina 00 fa male?
Dire che la farina 00 contenga minori proprietà nutrizionali rispetto alle altre tipologie è ben diverso che affermare che possa fare male alla salute. Per questo si tratta di un mito da sfatare.
Non risultano infatti ricerche scientifiche che documentano questa correlazione, nemmeno in quei casi la persona si trova ad assumere farmaci.
Non diversamente dalle altre tipologie di farina, la doppio zero non è indicata per i soggetti che sono affetti da celiachia o da intolleranza al glutine, in quanto contiene glutine. Questa l’unica controindicazione che la contraddistingue. Affermare che fa male è invece qualcosa che non ha riscontri effettivi.
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