Puristi del tiramisù non arrabbiatevi: questo tiramisù light non segue la ricetta tradizionale, lo so. Si tratta di una variante leggera e antispreco che si prepara in un attimo con pochissimi ingredienti, ma senza uova e mascarpone.
Questo tiramisù light è perfetto per recuperare tutte le fette biscottate rotte che inevitabilmente restano sui fondi dei sacchetti e delle confezioni. Ma anche il caffè avanzato della moka o l’espresso che prepariamo e dimentichiamo di bere (a me capita in continuazione, sono l’unica?) e i quadretti rotti delle tavolette di cioccolato fondente.
Ho scelto lo yogurt greco senza zucchero per avere una consistenza più densa e cremosa, ma ho voluto aggiungere una nota dolce e un profumo irresistibile con qualche goccia di essenza di vaniglia.
Anche questa ricetta fa parte della mia rubrica ACCENDI L’APPETITO su Clic, il magazine di Accendi luce & gas Coop, ricca di piatti, tecniche e idee per cucinare “a basso impatto”.
post realizzato in collaborazione con Clic – accendilucegas.it
Indice dei contenuti
Ingredienti per 4 tiramisù light in bicchiere
- 100 g di fette biscottate rotte, 8 intere
- 400 g di yogurt greco non zuccherato
- caffè freddo qb
- latte (anche vegetale) qb
- qualche goccia di essenza di vaniglia
- qualche quadretto di cioccolato fondente
Come preparare il tiramisù light
Per prima cosa ho radunato una manciata di frammenti di fette biscottate in un colino e l’ho appoggiato in una tazza. Ho mescolato in una tazza identica il caffè e poco latte, quindi l’ho versato attraverso le briciole nel colino: in questo modo rimarranno più integre ed eviteranno di “sciogliersi” nel caffè.
Aiutandomi con un cucchiaio, ho recuperato le fette inzuppate e le ho posizionate alla base dei nostri bicchierini.
Ho mescolato con cura lo yogurt e qualche goccia di essenza di vaniglia (ma potrete usare anche 1 cucchiaio di zucchero vanigliato se preferite) e ne ho versato un cucchiaio sullo strato di fette al caffè. Per aiutarvi ulteriormente nell’operazione, potete usare una sac à poche.
Spostando il colino nell’altra tazza, ho ripetuto lo stesso procedimento con le briciole di fette, versando sopra il caffè. Strato dopo strato ho terminato fette e yogurt per entrambi i bicchieri. Li ho messi in frigorifero per almeno un’ora prima del servizio.
Nel frattempo, ho trasferito i quadretti di cioccolato fondente in un foglio di carta da forno e li ho “impacchettati”. Con un pestacarne li ho ridotti in briciole (ma grazie al pacchetto di carta non ho sporcato di cioccolato l’intera cucina!) e li ho usati per guarnire i miei bicchieri di tiramisù light. Se volete potete usare il cacao amaro in polvere, confetti di zucchero o granella frutta a guscio
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