Una crema di zucca ricca di contrasti: pepite croccanti di speck piastrato, gocce fresche di yogurt greco e pistacchi sbriciolati. Da gustare con il tuo mix speziato preferito.
Puoi preparare questa crema di zucca in anticipo, anche il giorno prima, e scaldarla e decorarla all’ultimo. Lo speck però dovrà essere super croccante: se scegli di piastrarlo prima, sbriciolalo subito e conservalo in un luogo asciutto e non freddo, con un foglio di carta da cucina.
Credo di avere dieci versioni diverse di questa crema di zucca in tutto l’ennesimoblog. Questo dato tradisce quanto la ami profondamente, soprattutto quando, prima di frullarla, la cuocio al forno con le mie spezie preferite.
Infatti ne sono nate varianti con la curcuma e altre con il latte di cocco, curry indiani e vellutate con le erbe di Provenza. Io ti consiglio di lasciarti andare e cercare la tua miscela di spezie preferita, per aggiungere un tocco davvero personale alla tua crema di zucca.
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Ma si dice crema di zucca o vellutata?
La domanda è lecita: in questo caso si tratta di una crema.
Le vellutate infatti sono delle preparazioni che partono da una base di burro e farina, il roux. Le creme invece hanno come protagonista l’ingrediente principale frullato finemente, con l’aggiunta, spesso e volentieri, della patata, usata per addensare e dare corpo.
Sembra un quadro!