Cuoce 6 ore a fuoco lento questo stufato d’agnello, rimanendo tenero e succulento, donando alla zuppa di pomodoro e aglio nero un sapore unico, reso ancora più intenso dalle spezie persiane.
In persiano stufato si dice khoresh e quelli a base di agnello sono in assoluto i più ricchi e succulenti. Ho voluto provare la ricetta di questo stufato d’agnello, un mix di coscia e carré, per testare una nuova arrivata nella mia cucina: la Crock-Pot Multi e Slow Cooker.
Con questo modello è possibile arrostire, rosolare, cuocere a vapore, cuocere in forno, soffriggere e cuocere lentamente tutto in una sola pentola. Dall’arrosto della domenica al pesce al vapore per un’insalata light, tutto con un’interfaccia semplicissima e intuitiva, pochi pulsanti ma tante combinazioni diverse per tutte le necessità.
La ricetta del mio stufato d’agnello prevede una rosolatura di 15 minuti e un tempo di cottura molto lungo che con la funzione “cottura lenta” posso impostare a 6 ore senza preoccuparmi di nulla. Un bel risparmio di tempo tra controlli e guardia alla fiamma, che potrete dedicare alle vostre attività preferite.
Post in collaborazione con Crock-Pot
Per quanto riguarda la ricetta e la sua speziatura, non fatevi spaventare. Anche se è la vostra prima volta con la cucina persiana questo stufato vi conquisterà: la presenza del pomodoro infatti lo renderà più familiare e la sua acidità bilancerà splendidamente il carattere sontuoso del piatto.
E se non trovate la miscela di spezie Baharat potete utilizzare un mix delle vostre spezie mediorientali preferite, da quelle Kebab alle Raz el Hanout.
Il tocco in più arriva da Sabrina Ghayour, autrice di Persiana, uno dei miei libri di cucina etnica preferiti, che ha voluto mettere la sua firma ad un piatto della tradizione con l’aggiunta di qualche spicchio di aglio nero fermentato.
Ma veniamo alla ricetta del mio stufato d’agnello alla persiana, con pomodoro e aglio nero.
Indice dei contenuti
Ingredienti per 2 porzioni
- 500/600 g di coscia e carré di agnello
- 50 g di farina integrale
- 1 cucchiaino di Baharat (o il vostro mix preferito)
- 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
- 4 cucchiai di olio
- 1 cipolla rossa
- 4 foglioline di alloro
- un mazzetto di timo fresco
- sale e pepe qb
- 250 ml di pomodorini pelati
- 250 ml di brodo
- acqua calda all’occorrenza
- 4 spicchi di aglio nero
Come preparare lo stufato d’agnello con la Crock-Pot
Per prima cosa ho tolto il coperchio dalla Crock-Pot Multi e Slow Cooker e ho selezionato la funzione IMBRUNITURA/ROSOLATURA.
Durante il pre-riscaldamento ho impanato la carne d’agnello nella farina mescolata a 1 cucchiaio di Baharat, una miscela di spezie finemente tritate usata, con qualche piccola variazione, nella cucina libanese, siriana, giordana, palestinese e israeliana.
L’uso principale è proprio quello di aromatizzare stufati e zuppe, soprattutto di carne. La miscela classica contiene: pimento, pepe nero, chiodo di garofano, cannella, cardamomo, coriandolo, carvi, noce moscata e paprica.
A questa io ho unito anche il cumino, per ottenere un sapore ancora più intenso che si sposerà perfettamente alla carne di agnello.
Ho versato l’olio nella nella Crock-Pot Multi e Slow Cooker, quindi ho soffritto la cipolla rossa e imbrunito la carne su tutti i lati, per circa 5 minuti in totale. In questa fase ho aggiunto anche un pizzico di sale e di pepe, l’alloro e il timo.
A rosolatura completata ho coperto con i pelati e il brodo, quindi ho chiuso il coperchio e selezionato la funzione COTTURA LENTA impostando il timer su LOW per 6 ore.
A dieci minuti circa dal termine della cottura, ho aperto delicatamente il coperchio e unito gli spicchi d’aglio nero, lasciandoli cuocere nello stufato d’agnello per ancora qualche minuto a coperchio chiuso.
Ho servito in ciotole calde con una spolverata di pepe nero.
Click.
