Il mio cous cous di pollo e verdure è il piatto che fa per te se stai cercando una ricetta fresca e veloce. Semplice da realizzare, si presta a tantissime varianti, seguendo il ritmo delle stagioni.
La versione del cous cous di pollo e verdure che ti propongo oggi è adatta ad ogni momento dell’anno e può essere servita calda come primo piatto oppure fredda in insalata, come piatto unico o come “schiscetta” da portare in ufficio.
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Origini del cous cous
Il cous cous, chiamato anche cuscus o couscous, è un alimento originario del Maghreb in Nordafrica, ma diffuso in tutto il mondo e strettamente connesso alla tradizione gastronomica della Sicilia occidentale e della Sardegna sudoccidentale. Si tratta di granelli di semola di frumento cotti al vapore, con un diametro di circa un millimetro.
Solitamente il cous cous è accompagnato da un condimento di verdure, come peperoni, pomodori e carote, spesso legumi, carne (come pollo e agnello) o pesce e un mix di spezie molto intenso, a volte decisamente piccante. Sono selle spezie tipiche della ricetta tradizionale nordafricana, ma puoi tranquillamente ometterle (anche se il gusto ci perderà un po’).
Il mio mix contiene: zenzero, cumino, paprika piccante, coriandolo, noce moscata, pepe nero e chiodi di garofano.
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Le varianti al cuscus di pollo
In Marocco, Algeria e Tunisia e Algeria, il cous cous è preparato con carne, generalmente agnello, montone o pollo, cotto in un brodo più o meno piccante, giallo o rosso a seconda delle zone, e servito con verdure come carote e rape. In alcune regioni della Libia l’abbinamento tipico è con pesce e calamari. Anche in Sicilia, nella zona del Trapanese (territorio storicamente connesso a Libia e Tunisia, il cuscus (cùscusu in dialetto) è tipicamente di pesce, mentre in Sardegna la ricetta antica era a base unicamente di verdure di stagione.
Io ho scelto di preparare questo cous cous con verdure di stagione e striscioline pollo, ma potrai usare anche il tacchino o pesce bianco, seguendo lo stesso procedimento.