Le orecchiette con i broccoli, acciughe e olive di Manuela

Un piatto di orecchiette con broccoli, saltate in un delizioso sugo di acciughe e zafferano e con il tocco hot del peperoncino.

Anche questo mese voglio entrare nella cucina di un’amica blogger, prendere in prestito una sua ricetta, prepararla, con le mie inevitabili variazioni, e raccontarvi un po’ di lei. Oggi vi parlo di Manuela, aka Melina, del blog conlemaninpasta.com.

Le orecchiette con i broccoli, acciughe e olive di Manuela

#AMICINCUCINA

Manuela la conosco da anni, l’ho incontrata dopo centinaia di commenti che ci siamo scritte a vicenda sulle ricette dei nostri rispettivi blog. Era il 2013, e l’abbracciai con tanta emozione per la prima volta alla Vercelli Rice Experience, organizzata da gliAironi Risi & Co. Ed è proprio per questo brand che stiamo collaborando ancora oggi con il progetto del ricettario online. In mezzo ci sono state cene e pranzi, risate e confessioni, buon cibo e tanti bicchieri di vino (che fanno bene al cuore e Manuela su questo concorda pienamente con me).

Io, Melina e la serietà - Montevecchia da Bere 2013
Io, Melina e la serietà – Montevecchia da Bere giugno 2013

Se ci guardi bene, osservando le nostre vite, le nostre case o sfogliando i nostri blog, pare che io e Manuela non si abbia nulla in comune (a parte la passione per il vino).

Lei ti accompagna in ogni post in racconti evocativi, con immagini calde e rassicuranti, dettagli rurali, materiali consunti dal tempo, storie di orto e pagnotte che lievitano, preparazioni meticolose e tanta natura.

Io irrompo sullo schermo con immagini chiare e minimal, pochi fronzoli e tanta luce, testi brevi e concisi, piatti etnici e tanti fingerfood. E poca autoproduzione, fatta eccezione per il mio micro orto sul balcone (che quest’anno mi ha dato 8, dico 8, ravanelli e poco più). Parlo di design scandinavo, app e della nuova salsa vietnamita acquistata online aggirandomi nella mia cucina total white senza maniglie. Lei invece scatta foto commoventi e poetiche dal bancone in marmo della sua cucina classica e accogliente e quando racconta le sue ricette mi sembra di sentire il vociare dei suoi tre splendidi marmocchietti che le corrono intorno. Insomma, nulla di più diverso da me.

Eppure ci siamo trovate, unite nelle idee, nello spirito, nei valori e nell’etica professionale, con quella sorta di timore che ci frena ad esporci troppo ad esibire i nostri talenti (e facciamo male, ce lo ripetiamo ogni volta). Questo è ciò che mi piace e il motivo per cui tengo tanto a lei, per quello che ci unisce ma anche per quello che ci rende diverse, che mi ispira e mi sprona ogni giorno a migliorarmi e a completarmi.

Ed è per questo che nel mese di settembre ho deciso di scegliere una sua ricetta, farla mia e riproporla sul mio blog. Ho seguito l’idea avuta ad agosto con il menu toscano, realizzato partendo dalle ricette che Giulia mi preparò nei giorni in cui andai a trovarla durante le mie vacanze estive. E mi piacerebbe che fosse un appuntamento mensile: fare spazio nel mio blog ad una ricetta di una persona speciale che ha già trovato spazio nel mio cuore.

ORECCHIETTE CON I BROCCOLI, ACCIUGHE E OLIVE

Ma veniamo alla ricetta di Manuela, del novembre 2014, un piatto di orecchiette con broccoli fatte in casa (da lei, ovviamente) condite con zafferano, acciughe, olive nere, pinoli e peperoncino. Vi lascio la sua ricetta che parte proprio dalla preparazione delle orecchiette (e la tengo come mio promemoria per la prossima uggiosa domenica di novembre).

Io ci ho messo le zampe e fatto qualche piccola variante, aggiungendo il pepe rosa macinato e sostituendo i pinoli con dei petali di mandorla. Ho anche scaldato delle briciole di pane nel fondo della pentola ancora sporca e le ho servite sulle orecchiette con broccoli calde.

Click.

Le orecchiette con i broccoli, acciughe e olive di Manuela

Ingredienti

Preparazione

Procedimento

1 commento su “Le orecchiette con i broccoli, acciughe e olive di Manuela”

  1. Arrivare qui e rileggere quello che c’è stato e che c’è ancora è come una bella boccata d’aria. Vino a parte, c’è un bel legame, che nessuna differenza o distanza può allentare, poi-secondo me- il vino aiuta, anche in questi casi! 😉
    La tua versione è stata già messa in archivio, alla prima occasione voglio riprovarla!
    Insomma è tutto belliifffimo (come diresti tu)! E io ti voglio un gran bene <3

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