Questi biscotti al vino e anice ti conquisteranno. Piccole ciambelline croccanti, da gustare sole o in accompagnamento a del passito o del vino liquoroso.
Ricordano la forma dei taralli e sono profumatissimi, grazie ai semi di anice*, una scoperta recente nella cucina dell’ennesimo blog di cucina.
Si tratta di una spezia antica, con una storia che risale all’antica Roma e Grecia. La sostanza oleosa contenuta nei semi, l’anetolo, conferisce ai piatti preparati con l’anice una nota fresca e balsamica. Ha anche proprietà benefiche per la salute ed è indicata come rimedio per la tosse e per migliorare la digestione.
L’uso in cucina più diffuso è proprio in pasticceria, e questi biscotti al vino e anice sono forse una delle ricette più famose.
le ciambelline all’anice sono deliziose,anche a me capoita di comprare e non saper come usare, ma poi è vero arriva sempre l’occasione giusta, un bacio
Pensa che le abbiamo finite in un lampo sabato e ieri ho voluto rifarne ancora una teglia per il tea con i miei! Stamattina ne erano rimaste solo 3!
Che buoni questi tarallini dolci, perfetti come fine pasto!!
ma questi piacciono sicuramente anche a mio marito!!! Ricetta salvata:) grazie Nus!
Un bacione!
ahahahaha fighissimo il nome del tuo blog se ti capita vieni a trovarmi nel mio blog …. sempre di cucina 🙂 rosina
ahahhah … che ridere che mi fai … credo che all’acquisto compulsivo prima o poi ci caschiamo tutte, ma tu sei stata brava, i semini di anice sono serviti per questi deliziosi biscotti 🙂
complimenti ricette favolose…unita ai tuoi lettori fissi ricambi please?http://assaggi-incucina.blogspot.it/
ciao, ottime le faccio questo pomeriggio….ma ho un dubbio senza lievito ?
Come ho indicato, io ho usato una farina con lievito già pronta, ma se non hai quella puoi aggiungere 8gr di lievito in polvere ai 500gr di farina! Spero di esserti stata di aiuto! 🙂