Indice dei contenuti
- 0.1 EVVIVA: caffetteria, pasticceria, ristorante, scuola di cucina, negozio e galleria d’arte. Un luogo del cibo, che parte da un pensiero semplice, appassionato e forte: sprecare il meno possibile di ciò che ci offrono natura e mano dell’uomo.
- 0.2 1 PROGETTO
- 0.3 2 AMICI
- 0.4 12 MESI
- 0.5 15 MILA EURO
- 0.6 600 METRI QUADRATI
- 0.7 72 PROFESSIONISTI
- 0.8 45 SEDIE
- 0.9 0 SCARTO
- 1 ÈVVIVA
EVVIVA: caffetteria, pasticceria, ristorante, scuola di cucina, negozio e galleria d’arte. Un luogo del cibo, che parte da un pensiero semplice, appassionato e forte: sprecare il meno possibile di ciò che ci offrono natura e mano dell’uomo.
Ho avuto modo di conoscere il progetto EVVIVA in una bellissima giornata di settembre. Perché EVVIVA non è solo un ristorante, è un’idea, una filosofia, uno stile di vita. Tutta incentrata sul concetto di scarto zero.
Scarto zero come volontà di utilizzare e trasformare parti dei prodotti che normalmente vengono scartate. Imparare a sprecare il meno possibile, utilizzando ogni materia prima non solo nelle sue parti nobili ma nella sua interezza. Una sfida che ogni giorno EVVIVA raccoglie e vince con i suoi menù creativi (e molto ironici) che recuperano ogni parte del cibo aiutandoci a conoscere sapori e accostamenti inusuali e deliziosi. Con la certezza che ogni prodotto è scelto per la sua assoluta qualità, stagionalità e provenienza, certa, da una produzione artigianale e naturale.
Questa filosofia non si ferma alla cucina, investe ogni aspetto del locale. A cominciare dal cortile che mi accoglie con il suo arredamento vintage ed eclettico: camminandoci attraverso mi accorgo di costeggiare l’orto biologico, dal quale provengono moltissimi prodotti della terra usati nel ristorante. Mi siedo ad un tavolo ricavato da quello che era la struttura di sostegno di una vecchia macchina da cucire in ghisa e assaggio un calice di vino di benvenuto. Osservo che i marchi stampati sui calici sono differenti, recuperati dai magazzini dei fornitori, mai ritirati da chi li aveva commissionati. Anche per il menù e la carta dei vini il concetto è simile: la proposta del giorno è stampata e applicata alla copertina di vecchi menù di ristoranti storici che, nei vari restyle degli anni li avrebbero gettati via. Dettaglio dopo dettaglio mi accorgo che ogni oggetto, ogni scelta, nasce da questa idea. Una vera e propria arte del recupero, che reinterpreta i materiali e gli oggetti più diversi, spesso destinati alla soffitta, restituendogli dignità e senso.
EVVIVA è un progetto culturale e di formazione: i suoi bellissimi ambienti ospitano mostre d’arte curate dalla locale galleria Rosini Gutman e percorsi formativi di inserimento professionale per giovani dai 17 ai 22 anni con problemi di dispersione scolastica, disagio psicologico, relazionale o sociale.
Ma veniamo al cibo.
Io ho l’appetito di un passerotto, mangio poco (anche se spesso). In alcuni ristoranti mi sento a disagio perché so che quell’immensa porzione non la potrò finire, e mi rammarico di dover dire al cameriere di portarla via neanche a metà. Rammarico anche maggio è quello di sentirmi piena subito edi non poter assaggiare altre cose… EVVIVA sfida le convenzioni e propone un menù che può essere letto in modo trasversale: per portata, per sapore (salato, amaro, acido e dolce) e per… livello di fame (assaggio, mangio, assaggio tutto). Sì, c’è un menù studiato per ogni appetito: pochi piatti nelle quantità tipiche o tante piccole porzioni di tutto. Per me, il paradiso. Per una vera cucina a scarto zero.
ÈVVIVA è un ristorante coi numeri, non posso che consigliarvelo.
1 PROGETTO
Ridurre lo spreco dei prodotti di uomo e natura.
2 AMICI
Andrea Muccioli e lo chef&pastry Franco Aliberti, nelle brigate, tra gli altri, di Alajmo, Marchesi e Bottura.
12 MESI
Il tempo necessario per realizzare il progetto, passo dopo passo, ogni elemento, ogni dettaglio.
15 MILA EURO
L’investimento iniziale per avviare il progetto, diviso a metà, da buoni amici.
600 METRI QUADRATI
Lo spazio di EVVIVA, ricavato nei locali della vecchia lavanderia del Grand Hotel di Riccione. 298 mq di interni, con l’area ristorante, la zona espositiva e la foresteria per i giovani talenti della cucina in visita. 302 mq di spazio esterno con tanto di orto biologico.
72 PROFESSIONISTI
Una vera sinergia di impegno, passione e professionalità.
45 SEDIE
Recuperate da un destino di discarica per ridare dignità alle cose vissute.
0 SCARTO
Per una creatività, in cucina e non solo, al servizio della sostenibilità.
ÈVVIVA
viale Antonio Gramsci 31, Riccione. T 0541 694098