Un piatto di grande effetto che esalta il sapore delle rape, la texture delicata dei fagioli piattelle, il sapore intenso del polpo e la nota aromatica del rosmarino.
Con i fagioli piattelle continua la mia collaborazione con Melandri Gaudenzio, la storica azienda della provincia di Ravenna, che dal 1947 si occupa di importare, selezionare, confezionare e commercializzare legumi, cereali, zuppe e semi oleosi ottenuti da agricoltura convenzionale e biologica.
Dopo aver provato le lenticchie verdi e i ceci neri, oggi mi sono lasciata trasportare dal bianco candore dei fagioli piattelle. Una ricetta basata sul contrasto di sapore, di colore e di temperatura, tra la calda cremosità della vellutata bianca e il fresco affettato di polpo dalle sfumature violacee. Il tutto legato dal sapore pungente dell’olio aromatizzato al rosmarino.
[stripe type=credits]Melandri Gaudenzio[/stripe]
Per prima cosa mi sono occupata dei fagioli, 150gr di fagioli piattelle, che ho ammollato 12 ore, cambiando spesso l’acqua, e cotto per 45 minuti in acqua non salata. Ho scolato i fagioli li ho rimessi in pentola con 3 tazze di acqua nuova, 1 patata e 1 rapa a dadini, un pizzico di sale e di pepe. Ho fatto bollire altri 30 minuti (fino alla perfetta cottura della patata) e ho frullato finemente. Ho aggiustato con brodo caldo di verdura per dare la giusta consistenza liquida (ma non troppo).
Ho disposto la vellutata ancora calda a lago su un piatto piano, ho decorato con petali di affettato di polpo freddo e ho irrorato con dell’olio evo aromatizzato (per qualche giorno) con 1 rametto di rosmarino e 1 spicchio d’aglio schiacciato. Ho decorato con ciuffetti di rosmarino.
Click.
… e quasi l’ora di cena e mi viene una fame da lupo guardando questa vellutata così appetitosa! Che splendido connubio!
ommioddio….ogni ricetta che proponi la vorrei provare
Beh, piano piano! Ehehehe! (grazie!)