L’anno scorso imperava sulla copertina del numero di novembre di Sale & Pepe ma, vi dico la verità, non me la sono filata molto. Nel corso di quest’anno ho imparato ad amare l’indivia, ad accostarla a sapori che esaltassero e bilanciassero al contempo la sua nota amara. E così quest’anno, sfogliando le vecchie riviste di cucina in un uggioso weekend sono rimasta folgorata… sì, un colpo di fulmine a scoppio ritardato.
Ho seguito la ricetta di Sale & Pepe, ma l’ho riadattata a due porzioni e a quello che avevo nel frigorifero. Tradotto, ho fatto come al solito di testa mia.
Per iniziare ho sgusciato una decina di code di gambero e le ho rosolate in padella con olio extra vergine e qualche rondella di porro, ho aggiunto una fetta di pancetta stesa tagliata a quadratini, qualche foglia di prezzemolo e di erba cipollina tritata, un pizzico di sale affumicato e di pepe macinato. Pochi minuti e sono pronti.
Ho lavato 3 cespi di indivia, li ho divisi a metà “per la lunga” e ho scavato un po’ l’interno per creare spazio. Ho farcito coi gamberi e ho chiuso stretto con due fette di pancetta per cespo. Ho rosolato in padella (la stessa dei gamberi, così è tutto più gustoso) girando con cautela per dorare ogni lato.
Ho servito col fondo di cottura e qualche gambero a vista.
Click.
Bellissime!! Le faccio di sicuro!!
Buonissima..io spesso la faccio semplicemente brasata in padella!!
Buon fine settimana!!
Non vado matta per l’indivia ma sicuramente con una ricetta come questa imparerei anche io ad amarla, sembra buonissima!