La mia versione dei gyoza, i ravioli giapponesi di carne, con la loro crosticina croccante e il gusto inconfondibile del sesamo. Ne vado… Gyoza!
Sono parenti (non troppo lontani) dei Jiaozi cinesi, protagonisti, insieme a tantissimi altre piccole portate di carne, pesce e verdura, della tradizione cantonese del Dim Sum. Si tratta della versione nipponica croccante, cotta alla piastra e arricchita da semi di sesamo.
Per questa versione ho utilizzato un ripieno di macinato di maiale, ma se cerchi una variante meat free, leggi la ricetta dei miei gyoza vegetariani.
Gyoza e Jiaozi: che DIFFERENZA c’è?
La differenza principale tra i Jaiozi cinesi e i Gyoza giapponesi sta nella cottura. I nostri ravioli giapponesi, come presto scoprirai, sono cotti in padella, di solito in un wok rovente, con un filo di olio, fino a formare una crosticina croccante, poi sono irrorati con acqua, coperti e terminano la loro cottura a fiamma bassa. I Jiaozi cinesi invece sono dei ravioli cotti al vapore, che avviene per tradizione nell’iconica ravioliera di bambù.
mi fanno un’acquolina…
🙂
Io li mangerei tutti i giorni, voglio provare a surgelarli!
mica male questi gyoza!
sembra ti siano venuti davvero bene
altro che cialtrona della cucina giap 😀
Io ci provo, ma poi faccio sempre di testa mia!
Questi ravioli devono essere fantastici! Solo non ho capito le dosi della pasta e nemmeno se il ripieno di carne e gamberi lo metti cotto o crudo……grazie in anticipo, serena
Ciao cara, in genere vado in proporzione alla quantità di ravioli che voglio fare e alla loro dimensione (per 10/15 di ravioli: 100gr di carne e 100 di gamberi, più o meno) e la verza la metto in base a quanto pungente voglio che sia il ripieno. Di pasta ne faccio sempre un po’ di più, con 200gr di farina, ma la riutilizzo anche il giorno dopo, coprendola con la pellicola. Il ripieno lo metto a crudo, dopo averlo fatto riposare in frigo, 20 min di cottura in totale sono sufficienti!
Perfetto allora li provero al piu presto!! 😉
Alla prossima ricetta, mi piace il tuo blog, devo dirti che lo visito spesso…..ciao, sery
a me gli originali non fanno impazzire, mentre trovo la tua versione molto allettante… mi sa che la provo al volo, sento un po’ la mancanza della cucina giapponese!
Prova, se hai la pazienza di tirare la pasta (io la prossima volta provo i dischetti già fatti di farina di riso) vedrai che soddisfazione!