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Gli yakisoba sono dei noodles giapponesi che si prestano a tantissime varianti, sia per l’ingrediente principale che per la verdura, spesso di stagione, di accompagnamento.
Per questa ricetta ho usato carne di maiale, in particolare la lonza (estremamente versatile e adatta alla cottura al salto). Ho insaporito con una miscela a base di brodo di pollo, salsa di ostriche (la mia nuova droga) e di soia. L’abbinamento con i germogli di soia è venuto da se, la stagione invece mi ha suggerito i cavolini di Bruxelles.
ingredienti per 2/3 persone
COSA
- 150g di lonza di maiale
- 100g di cavolini di Bruxelles
- 200g di noodles secchi
- 100g di germogli di soia
- 1/2 bicchiere di brodo di pollo
- una punta di cucchiaio di peperoncino in polvere
- 1 cucchiaio di salsa di ostriche
- 2 cucchiai di salsa di soia
- la parte verde di un cipollotto
- sesamo nero per guarnire
- 2 cucchiai di olio di semi (io lo uso di arachidi)
- sale e pepe qb
COME
Per prima cosa ho cotto al vapore i cavolini di Bruxelles tagliati a metà e l’ho fatto usando il vapore di cottura dei noodles, per ottimizzare. Nel frattempo ho battuto le fette di lonza e le ho tagliate a striscioline di 1cm circa. Ho quindi unito il peperoncino in polvere con il brodo e le salse, mescolando con cura e tenendo da parte.
A questo link trovate i miei udon preferiti*.
Ho scolato i noodles e li ho raffreddati, avendo cura di districarli bene, ho scaldato l’olio in un ampio wok e ho rosolato le fettine di lonza. Appena dorate (basteranno 5 minuti a fuoco moderato grazie al taglio sottile), ho unito i cavolini e i germogli, poco dopo i noodles e la salsa.
Ho saltato i miei yakisoba per un altro paio di minuti, girando con delicatezza, e li ho serviti con una spolverata di sesamo nero e anelli di cipollotto.
Click.
Questa tua interpretazione mi piace tantissimo, ti faccio i miei complimenti! Brava, brava, brava! 🙂 Un abbraccio, buona giornata 🙂
Grazie mille! Buona giornata a te Vale!
Ma così è più divertente no? Mi piace un sacco la tua versione!
Ah sì, a fare la cuoca cialtrona mi diverto sempre un sacco, ahahahah! 😀
anche a me piace reinventare e vedo che tu ci sei riuscita benissimo! baci!
Grazie Ale!
Evviva la cuoca giapponese della mutua! :)))
Io ho segnato tutto.. capita anche a me di ispirarmi e stravolgere il piatto.. con il salato è più semplici ma non lo è affatto comporre un piattino come questo.
Bravaa!
Laura
Eccerto, coi dolci ce la scordiamo tanta libertà! 😉
Anche a me piacciono questi piatti un po’ fusion, sono gustosi e divertenti!!
Ahahah, sì, fusion perchè sono fusa!
Brava che meraviglia, fai bene a cambiare i piatti come piacciono a te!!! un bacio
Ma è fantastico!! Il mio fidanzato va pazzo per gli yakisoba, gli preparerò questa versione, vediamo se riesco a imbrogliarlo! 🙂
Non ne so assolutamente nulla di cucina giapponese….questo piatto è straordinario!!!!! Quanto mi piace:)
Un bacione!!!
che bella idea mi piace questa!!!
sarai anche una imbrogliona, ma un’imbrogliona di quelle che invogliano. Credo proprio che lo proverò, mi stuzzica tantissimo….
E me la sono riletta due volte la tua versione tarocca. Subito salvata e pronta. Bacioniii!!
Ho preparato questa pasta ad una cena con amici, purtroppo però l’effetto sorpresa che speravo di sortire è stato sostituito da una grande delusione generale.
Il pomodoro copre tutti i sapori, la lonza non resta per niente morbida.
Ho seguito alla lettera la ricetta, ma il risultato non è quello invitante della foto.
Peccato.
Ciao Alice, mi spiace molto. So che due persone che mi seguono l’hanno realizzata con grande successo, forse c’è qualche indicazione “interpretabile” o qualche passaggio che ti è poco chiaro? Sarò felice di avere un tuo feedback (perché anche quelli meno positivi sono utili per migliorare!).