Scopri la ricetta tradizionale delle rane fritte, un piatto tipico del Nord Italia, preparato con una marinatura aromatica e una frittura croccante.
Le rane fritte rappresentano un piatto tradizionale della cucina italiana, particolarmente diffuso nelle regioni del Nord come Lombardia e Piemonte. In queste zone, ricche di risaie e corsi d’acqua, le rane erano facilmente reperibili e costituivano una preziosa fonte proteica per le comunità locali.
La preparazione delle rane fritte prevede una marinatura che ne esalta il sapore, seguita da una frittura che le rende croccanti e gustose.
Questo piatto, spesso servito con risotto bianco mantecato ai formaggi, offre un’esperienza culinaria autentica e ricca di storia. Io l’ho trasformato in un finger food appetitoso e originale
Le rane hanno da sempre occupato un posto speciale nella cucina tradizionale italiana, soprattutto nelle zone ricche di risaie e corsi d’acqua. Oltre alle rane fritte, un’altra preparazione classica è quella delle rane in umido, dove le rane vengono cotte lentamente in un sugo aromatico, spesso accompagnate da polenta o pane casereccio.
Indice dei contenuti
Ingredienti per 2 assaggi
- 250 g di rane pulite ed eviscerate
- 1 cipolla bianca, tagliata a dadini
- Prezzemolo tritato q.b.
- Sale e pepe nero q.b.
- Acqua e aceto di mele per la marinatura
- Farina bianca q.b.
- Olio di semi per friggere
Come preparare le rane fritte
Marinatura
Ho mescolato acqua e aceto di mele in parti uguali in una ciotola capiente. Quindi ho aggiunto la cipolla tagliata a dadini, il prezzemolo tritato, un pizzico di sale e pepe nero. Ho immerso le rane nella marinata, assicurandomi che fossero completamente coperte, e le ho lasciate riposare in frigorifero per circa 3 ore.
Preparazione
Trascorso il tempo di marinatura, ho scolato le rane e le ho asciugate accuratamente tamponandole con carta da cucina. Le ho passate nella farina bianca, eliminando l’eccesso.
Frittura
In un tegame piccolo, ho scaldato abbondante olio di semi fino a circa 170°C. Ho fritto le rane poche alla volta per circa 5 minuti, finché non sono risultate dorate e croccanti. Le ho poi scolate su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Servizio
Ho servito le rane fritte calde, accompagnandole con un risotto bianco mantecato ai formaggi per un abbinamento tradizionale e saporito.
Click.
Mi hai fatto venire una gola!!! Le adoro, ma sono anni che non le mangio perché non le trovo…
A presto
Tiziana
Io le ho trovate nel banco freezer del supermercato il Gigante: spellate, eviscerate e decapitate. Praticamente pronte da cuocere!
ohi ohi…sai che non ho mai mangiato le rane?non so nemmeno se le trovo qui da me… ma di cosa sanno? sicuramente tu le hai rese molto appetitose!! un bacio!
Guarda, è stata la prima volta anche per me, mi sono fatta coraggio. Sanno di pollo sostanzialmente, con una consistenza vicina a quella del gamberone. Strane ma assolutamente non schifose, anzi! Fa più impressione a dirlo che a mangiarle. Buonissime!
Che acquolina complimentiiiii!
ciaoooo
Grazie! E grazie di essere passata!