La trippa alla montalcinese la riconosci anche solo a guardarla… ma basta allargare le narici per esserne davvero sicuri. Ha infatti un ingrediente profumatissimo che la rende davvero preziosa e gustosa: lo zafferano!
Ogni regione ha il suo modo particolare di preparare la trippa. In umido, con pomodoro, fritta, con i fagioli. La trippa alla Montalcinese ha lo zafferano*, una spezia preziosissima che si coltivava in questi bellissimi territori, in particolare la Val d’Orcia, fin dal Medioevo.
Lo dico spesso, sono una fan di trippa. Su un vecchio Sale&Pepe del 2012 ho ripescato un articolo interessante con tutte le preparazioni regionali a base di trippa. Mi sono talmente esaltata che ho deciso di provarle tutte un po’ per volta. Parto dalla versione della trippa alla Montalcinese, con il colore (e il gusto) dello zafferano senese.
Indice dei contenuti
Ingredienti per 2 persone
- 400g di trippa (mista, già lessata)
- 1 cipolla bianca
- 1 bustina di zafferano
- 1 cucchiaio di Parmigiano Reggiano in petali
- 1 tazza di brodo di carne (nel mio caso di manzo)
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- 1 noce di burro
- 2 cucchiai di olio evo
- sale e pepe qb
Come preparare la trippa alla montalcinese
Ho preso la trippa (mista e già lessata), l’ho tagliata a striscioline e l’ho soffritta in una padella con la cipolla tagliata ad anelli sottili e un filo d’olio. Ho sfumato con il vino bianco, e ho lasciato evaporare completamente.
Ho aggiustato di sale e di pepe e ho quindi unito il brodo e lo zafferano, stemperandolo con cura.
Ho fatto assorbire tutto il liquido di cottura (circa 30 minuti) e ho terminato con una noce di burro e il Parmigiano in petali.
La ricetta originale prevede l’aggiunta di un bicchierino di vin santo a fine cottura!
Ho servito la trippa alla Montalcinese in cocotte calde con una grattata di pepe nero e un filo di olio a crudo (ma il top sarebbe decorarla con pistilli di zafferano…).
Click.
La trippa è uno di quei piatti che mi piacciono tanto ma non praparo mai, chissà perchè poi!!!! Sei stata bravissima
Giuliana, urge rimediare!!!
Ciao Nus! Non amo particolarmente la trippa ma questo piatto è comunque invitante!!! Complimenti! Un bacione e buon pomeriggio
Ma grazie cara!
La trippa mi piace e ogni tanto la preparo, anzi ne ho postato una ricetta qualche giorno fa, questa versione non la conoscevo proprio ma poichè uso spesso anche lo zafferano penso che la proverò, mi sembra un’ottima altarnativa alle ricette classiche.
Buona giornata!!!
Dai, prova e poi ripassa a raccontarmi com’è venuta!
Questo piatto è davvero invitante. Quando la prepara la mia mamma, gliene frego sempre un vasetto, visto che a casa è stata praticamente bandita, insieme ai nervetti. Però mi hai fatto venire un gran voglia di provarla 🙂
E allora poi fammi sapere se ti piace!