Calda e avvolgente, questa vellutata di topinambur vi conquisterà con il suo sapore intenso e i suoi contrasti, di sapore, consistenza e temperatura, con il fresco dello yogurt greco e il croccante delle nocciole tostate.
Un giorno la mia amica Elena mi dice: “ma lo sai che mio padre coltiva i topinambur? Ne vuoi un sacchetto?” Io ero tutta emozionata e ho cominciato ad immaginare chips, vellutate, polpette e sformati.
Non ne avevo mai mangiati, questo perché ho odiato i carciofi fino a qualche anno fa e i topinambur hanno proprio un retrogusto che li ricorda. Ma visto che ormai sono carciofo friendly mi è sembrato il momento giusto per accettare il sacchetto tuberoso e mettermi alla prova con un nuovo ingrediente.
Ma ecco la ricetta della mia vellutata di topinambur.
ingredienti per 2 persone
COSA
- 250 g di topinambur
- 2 patate di media dimensione
- 1 porro
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiaini di yogurt greco
- una manciata di nocciole tostate
- 500 ml di brodo di verdura
- un rametto di timo
- sale e pepe qb
COME
Per prima cosa ho scaldato l’olio in una casseruola capiente, ho soffritto l’aglio e il porro tagliato a rondelle per un paio di minuti, poi ho unito i topinambur e le patate, sbucciati con una [amazon_textlink asin=’B0734VRM8K’ text=’mandolina pela verdure‘ template=’ProductLink’ store=’lennesimoblog-21′ marketplace=’IT’ link_id=’824a267f-eb6f-48f0-9837-189149296039′] e tagliati a dadini. Dopo 5 minuti ho coperto con il brodo e cotto per altri 20 minuti, aggiungendo, all’occorrenza, altra acqua calda.
Usando un [amazon_textlink asin=’B0050IHIWK’ text=’frullatore ad immersione‘ template=’ProductLink’ store=’lennesimoblog-21′ marketplace=’IT’ link_id=’305ddc84-26f8-4db2-a7ea-888ca29529d4′] ho frullato finemente, aggiustando di sale e di pepe e, se occorre, rendendo il composto più fluido con altra acqua calda. Ho rimesso sul fuoco, basso, e mi sono occupata delle nocciole che ho tostato (qualcuna intera e qualcuna tritata grossolanamente) per qualche minuto in una padella antiaderente.
Quindi ho versato la vellutata nelle ciotole, ho decorato con lo yogurt greco (usando una [amazon_textlink asin=’B07S9QVD8D’ text=’siringa da marinatura‘ template=’ProductLink’ store=’lennesimoblog-21′ marketplace=’IT’ link_id=’cb87df1e-6509-48ee-a8fe-5303344acc98′]), le nocciole tostate, un filo di olio evo a crudo e timo fresco.
E sono di nuovo a chiedermi come si fa ad aspettare 33 anni per assaggiare una cosa così buona. Meglio tardi che mai. Grazie Elena!
Click.
Splendida questa vellutata a me piace molto il sapore di questo tubero 🙂 Perfetta per rimettersi in linea! Baci
Dici? Allora mi piace ancora di più!
io non li ho mai assaggiati, ma non perchè non mi piacciono ma non li ho mai nemmeno visti dalle mie parti. Però è uno sfizio che prima o poi devo togliermi!
Idem, però se si riescono a coltivare qui probabilmente basta girare un po’ e si trovano in qualche ortofrutta fornito!
I topinambur sono buonissimi, sarà deliziosa la tua vellutata!
Sì, confermo, e la cipolla ha dato loro una marcia in più!
Oh chissà che buona questa crema!! Eddai, sei stata 33 anni senza ma ora puoi recuperare: topinambur everyday!
Ah, mi piace un sacco il tuo blog 🙂
Mi piace un sacco il tuo sito! 🙂
Beh sei stata senza 33 anni ma ora devi recuperare: topinambur everyday!
Sì ecco, magari un giorno sì e uno no…diciamo che sono molto, ehm, depurativi! Ahahahah!
gnammmmmm che bontà! davvero golosa e delicata! baci 🙂
😀
Che brava che sei stata, io non saprei proprio da dove partire con un topinambur!! un bacione
Parti armandoti di tanta, santa, pazienza… sono bitorzoluti e pelarli mette a dura prova i nervi! Però alla fine il risultato ripaga!
Wow, che onore! E sei anche riuscita a farla uscire di una delle tante tonalità del mio colore preferito (come al solito lascio a lei, signorina grafica, l’onore di dirmi a quale numero pantone corrisponde). Passo la ricette a mamma: sono sicura che gradirà! Besos
PS: a quando la prossima spritzerata? 😉
Eleeeee! Grazie per i “topini”, hai visto che bella la vellutata 674C? (se vuoi ti segno anche il colore per la tipografia, ahahahh!) E preparati, presto posterò la tua ricetta dello sformatino con le patate, delicious! :*
io il topinambur lo amo letteralmente, e ti dirò che in quel colore che sei riuscita a rendere, trovo il tutto anche bellissimo! E sul saporito non c’è dubbio, vero?
Volevo aspettare il mese del VIOLETTO, ma non ho resistito alla tentazione di postarla subito, troppo buona per tenerla in un cassetto!
ecco, ora che è il mese del violetto, potresti inviarmi fuori concorso questa vera meraviglia, la inserirei volentieri.. eh? 😉
Ma sì dai! Ci sta! Adesso arrivo!
pure io l’ho mangiato solo quest’anno.. 34 anni!!! e l’ho trovato delizioso, molto delicato!!! chissà che buona questa vellutata con questo ottimo mix di verdure!!! brava brava!! un bacione
Mai assaggiato… son sempre indietro io… Mi devo rifare caspiterina!!! La prima ricetta che proverò sarà la tua!
anche io non l’ho mai mangiato, ma proverò presto!
brava cara!!