Si chiama “avvinamenti” ed è la sezione dell’ennesimoblog dove sperimento abbinamenti enogastronomici più o meno convenzionali per trovare, ogni volta, la giusta alchimia tra un sorso di vino e un boccone di buon cibo.
Ho iniziato il mio percorso di Sommelier proprio incuriosita dall’arte di abbinare il giusto vino ad ogni piatto, per esaltarlo e portarlo ad un nuovo livello. Esercizi, scoperte e cose che amo, tra calici che tintinnano e sorrisi che si aprono.
Abbinamenti enogastronomici più tradizionali, ma non solo. Qui troverete anche pairing con gli assaggi finger food dell’aperitivo. Non solo bollicine per i vostri happy hour, ma anche bianchi fermi e rossi importanti. Tutto sta nel fare i giusti accostamenti, magari partendo da letture geografiche, più ovvie ma sempre corrette, fino a sperimentare i sapori di tutto il mondo.
Avete sentito bene, i sapori di tutto il mondo. Perché può sembrare molto più semplice abbinare una Singha ad un piccantissimo Curry verde Thai (scelta in molti casi valida), invece che ad un buon calice di vino. Io ad esempio propongo i curry thailandesi in abbinamento ai friulani con quel residuo zuccherino che accoglie la sensazione di piccante del curry, rinfrescando e arricchendo di note floreali ogni boccone.
Ogni spezia ha il suo caratterino, non sempre facile, così come ogni mix: dalle paste di curry vietnamite alla miscela di curry di Madras, fino ad arrivare al mio amatissimo Kerala curry. A volte prevale lo zenzero, in altre invece ti travolge la senape nera, la nota dolce dello zafferano, quella affumicata della paprika…
Oltre al carattere delle spezie, bisogna mettere d’accordo anche le materie prime, carne, pesce, aromi pungenti, dolcezza, grassezza, acidità… apparentemente una matassa ingarbugliata di variabili e fattori in gioco che proveremo insieme, un assaggio alla volta, a districare.