Hygge è un termine danese che non si può tradurre. Può essere spiegato parlando di atmosfere accoglienti, piacevoli ed intime che si creano quando si assaporano i piaceri della vita circondati dall’affetto delle persone care.
Il termine Hygge risale al XIX secolo e deriva dalla parola germanica hyggja che significa pensare o sentirsi soddisfatti. Come la luce calda di una candela, stare sul divano a parlare di piccole e grandi cose con la persona che ami, coccolarsi con un dolcetto e una tazza di cioccolata fumante. Ora vi suona più familiare?
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L’autrice, Meik Wiking, è un’esperta sull’argomento. Direttore dell’Happiness Research Institute di Copenaghen, Meik ha passato anni a studiare la magia della vita danese e ora ci spiega come portare un po’ di hygge nella nostra quotidianità: dalla scelta della giusta illuminazione a consigli su come organizzare una cena con ospiti e addirittura su come vestirci.
Per imparare che, più spesso di quanto pensiamo, la felicità è nelle piccole cose.
“Non è un libro di cucina” starete già pensando. Che ci fa qui? In realtà Hygge – La via danese alla felicità, è un libro che racchiude ricette di felicità per scoprire questo mood e accoglierlo nella nostra vita. Ma anche di ricette in senso stretto.
Troverete tanti dolcetti e torte ma non solo: un cross over tra comfort food, slow food e soul food. Dallo stufato del capitano, a base di punta di petto di manzo, alle guance di maiale brasate nella birra scura. Dalle polpette danesi al Gløgg, il profumatissimo vin brûlé.
Perché cucinare piatti hygge è un modo per godersi la lentezza del procedimento, apprezzare il tempo passato a cucinare e la gioia di preparare qualcosa di valore.
La cosa che amo di questa filosofia è che non è legata agli oggetti, ma si esprime attraverso di essi. È fatta di benessere, atmosfera, intimità, comfort e calore, armonia e condivisione. Tutti concetti che possiamo trovare nella texture di un maglione, in un sapore avvolgente, in un profumo rilassante, nel frusciare della carta di un bel libro o in una bella canzone.
Volete provare? Allora vi lascio IL MANIFESTO DELLA HYGGE:
- ATMOSFERA Abbassate le luci.
- PRESENZA Siateci. Spegnete i telefoni.
- PIACERE Caffè, cioccolato, torte, biscotti, caramelle. Esagerate.
- PARITÀ Dividete i compiti e non monopolizzate la conversazione.
- GRATITUDINE Fatela vostra. Potrebbe essere la cosa più bella del mondo.
- ARMONIA Non è una gara. Ci piacete già, non avete bisogno di vantarvi dei vostri successi.
- COMFORT Mettetevi comodi. Fate una pausa. È tutta una questione di relax.
- TREGUA Niente drammi. Discuteremo un’altra volta.
- CONDIVISIONE Costruite rapporti e narrazioni. “Ti ricordi quella volta…?”
- RIPARO Questa è la vostra tribù. È un luogo di pace e sicurezza.
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HYGGE. La via danese alla felicità
MEIK WIKING. MONDADORI, 288 p. – 2017