Naan indiano allo yogurt

Cosa c’è di meglio di un morbido naan indiano per accompagnare un piatto di curry indiano?

Probabilmente nulla! Si tratta di una preparazione lievitata e poi cotta sulla piastra, originaria del Pakistan, della quale esistono moltissime varianti in tutto il mondo. Oggi vi parlo del Naan indiano, realizzato con lo yogurt, cotto nel tradizionale forno Tandoor, che potrete sostituire con una piastra o una griglia molto calda.

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naan indiano allo yogurt

ingredienti per 8/10 di Naan

COSA

  • 250g di farina di frumento
  • 1 cubetto di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 1 vasetto di yogurt bianco (o greco) senza zucchero
  • olio di semi (di arachidi) qb
  • sale qb

COME

Ho miscelato la farina con il lievito di birra fresco, sciolto in poca acqua calda, un pizzico di sale, lo di zucchero di canna e lo yogurt bianco (io ho usato quello greco). Ho impastato aiutandomi con poca acqua calda fino ad ottenere una palletta soffice e omogenea.

Quindi ho trasferito l’impasto in una ciotola di vetro, ungendolo con poco olio di semi, l’ho coperta con la pellicola e ho lasciato lievitare tutta la notte in un luogo tiepido. Poi ho diviso l’impasto a palline che ho steso in sfoglie ovali su un piano di lavoro infarinato.

Intanto ho scaldato la piastra (va bene anche la teglia del forno ma ho voluto provare con una bistecchiera per poter gestire meglio il calore) e ho cotto i naan a due a due. Quando sono gonfi ed abbrustoliti da un lato è ora di girarli e lasciarli colorare anche dall’altro lato.

Ho servito in tavola i miei naan come accompagnamento di un curry di Madras, spennellandoli di burro aromatizzato all’aglio.

Click.

naan indiano allo yogurt

Ingredienti

Preparazione

Procedimento

4 commenti su “Naan indiano allo yogurt”

  1. Grazie Jasmine, sono a conoscenza di questa cosa, infatti l’ho chiamato pane azzimo indiano, come peraltro è definito nel link a wikipedia che riporto nelle prime righe della ricetta. Toglierò però il riferimento per evitare incappare in ulteriori misunderstanding, grazie ancora.

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