Marzo, tempo di togliere la polvere al mio orto sul balcone e cominciare a seminare qualcosa di veramente speciale.
Nel mio orto sul balcone di 1×3 metri, c’è giusto lo spazio per 2 scaffali, ancorati alla facciata, con 3 piccoli ripiani ciascuno. Il balcone non è riparato da una tettoia e la scaffalatura fa da protezione contro le intemperie, lasciando comunque circolare aria, luce e la giusta dose di umidità. Da marzo ad ottobre ci coltivo insalata, erbe aromatiche e i cattivissimi peperoncini gelosamente accuditi da marito (ve ne avevo già parlato qui).
Quest’anno, complice un san Valentino in cui ci siamo ripromessi di non farci grandi regali, ho deciso di acquistare qualche nuovo seme, regalandolo per quella ricorrenza come metafora di un amore che voglio coltivare e curare ogni giorno. Lo so, il trionfo della Puccyness.
Non sono andata in un garden, ma sul sito di Piccolo Vegs for Pots, un e-commerce di semi di ortaggi, aromatiche, frutti e fiori edibili per l’orto sul balcone, gli orti urbani e l’orto in vaso. Una selezione di varietà di piante compatte e adatte alla coltivazione in città. Perfetto per il nostro micro orto.
Piccolo Vegs for Pots è un progetto nato nel 2012 in provincia di Treviso proprio dal desiderio di coltivare ortaggi nei piccoli spazi di città. Dalla creazione di una rete di appassionati coltivatori da terrazzo all’e-commerce, il passo è stato breve: i ragazzi di Piccolo hanno iniziato a vendere i semi di quegli ortaggi, selezionando varietà nane, compatte, adatte agli spazi di un balcone o di un contenitore.
Per dare a molti la possibilità di curare un bellissimo terrazzo a verzura.
Inutile dire che la loro filosofia (e l’amore per i piccoli spazi) mi ha subito conquistata. Per non parlare dei loro packaging eco-friendly: scatole in cartone certificato FSC, bustine in carta riciclata al 100%, inchiostri a base d’acqua, imballaggi di carta da smaltire facilmente o da riutilizzare per una nuova spedizione.
Seguendo i loro preziosissimi consigli che potete trovare nella sezione dedicata alla semina, nelle prossime settimane prepareremo il semenzaio per i peperoncini di marito: il mitico Habanero Chocolate, il Lanterna de Foc del Kosovo e il De la Bresse, francese e delicato.
Poi sarà il turno del mio Alaska Mix, fiori edibili del Nasturzio, per i quali sto già pensando a mille ricette colorate e gioiose.
Infine arriverà il momento della Collezione Arancio, una selezione di 5 tipi verdure da foglia da seminare a dimora, quelle cut and come again, cioè che tagli, raccogli e che poi ricrescono (cicoria bionda di Trieste, indivia riccia romanesca da taglio, lattughino Biscia Rossa e Lingua di Canarino, rucola Vittoria).
Non vedo l’ora! Se siete curiosi di sapere come andrà a finire, seguite i progressi del mio mini orto sul balcone sulla mia pagina facebook!
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