Una ribollita di ceci, che sostituiscono i tradizionali cannellini, arricchita dal sapore intenso del cavolo nero, delle verze e della bietola.
Trasformare la classica ricetta della ribollita toscana in un aperitivo finger food potrebbe sembrarti una follia, ma io amo giocare con le tradizioni, ribaltare i luoghi comuni e reinventare le ricette trasformandole negli ingredienti ma soprattutto nell’aspetto.
Ho mantenuto inalterati gli ingredienti principali, cambiando solo il legume protagonista: i ceci*. Un ingrediente che io adoro, in tutte le forme.
E così anche una ribollita, che ci immaginiamo di mangiare in una fredda sera d’inverno, può diventare un assaggio molto raffinato da gustare con un ottimo Cabernet Sauvignon, per un aperitivo insolito.
Un vino rosso toscano ben strutturato, ma morbido ed equilibrato, perfetto in abbinamento alla nota tostata leggermente amaricante del cavolo nero, protagonista indiscusso della mia ribollita di ceci.
L’idea in più? Cuoci al forno 10 minuti a 180° le foglie più piccole di cavolo nero, leggermente unte di olio. Saranno una decorazione croccante ed elegante per le tue mini porzioni di ribollita.
Un trucco salva tempo? Utilizza ceci già cotti. In questo caso risparmierai le 12 ore di ammollo e 30 minuti di cottura. E ricordati di conservare l’acqua di stazionamento, renderà la tua zuppa di ceci ancora più cremosa.
POST IN COLLABORAZIONE CON GRUPPO MEREGALLI