Torta brisée di trota salmonata alla greca con feta e foglie di menta

Come vi avevo raccontato qui, da qualche mese ho scoperto i #pescisostenibili: un mondo di attenzione e cultura dedicato ai prodotti ittici e al loro consumo consapevole, promosso dai ragazzi di ConsuMareGiusto. Lo sapevate che la trota salmonata è uno di questi?

Da allora mi aggiro tra i banchi del pesce con sguardo serio, consultando la “guida al pesce giusto” e rivolgendo domande impertinenti su provenienza e allevamento al povero pescivendolo di turno. Nelle mie scorribande sostenibili ho intercettato dei bellissimi filetti di trota salmonata che ho utilizzato per farcire delle tortine salate di pasta brisée, con un accompagnamento molto mediterraneo.

Per realizzare la pasta brisée ho impastato nel robot 150g di farina, 70g di burro freddo a dadini, due pizzichi di sale, acqua ghiacciata qb. Ho avvolto la palletta nella pellicola e l’ho fatta riposare 10 minuti in frigorifero, poi l’ho stesa, tagliata in due rettangoli con i quali ho foderato le tegliette, a loro volta rivestite di carta da forno. Ho cotto “in bianco”, cioè con una manciata di fagioli secchi, dopo aver punzecchiato la base con una forchetta. 15 minuti in forno caldo, 180°, 10 senza fagioli e infine altri 10 con il ripieno.

Per il ripieno: ho tagliato a striscioline 2 filetti di trota salmonata che ho marinato qualche ora nel succo di 1/2 limone, 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva, sale e pepe nero in grani. Ho unito alla marinatura una decina di olive nere sminuzzate, 4 filetti di pomodoro secco tagliati a striscioline e 50 g di mozzarella tagliata a dadini, 1/2 cipolla rossa a bastoncini.

Una volta sfornate le mie tortine di trota salmonata, le ho decorate con dadini di formaggio feta e foglie di menta e irrorate con un cucchiaio di liquido della marinatura.
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