Colorati involtini di tonno alla vietnamita, avvolti nella carta di riso e farciti di tonno al naturale e verdure di stagione, zenzero e semi di sesamo da gustare freddi con salsa di soia a piacere.
In questi anni di blog ne ho preparate tante versioni: vegetariani, di gamberi (i miei preferiti), tacchino e lonza di maiale e pollo. Ma i primi in assoluto con cui mi sono cimentata sono stati questi involtini di tonno alla vietnamita.
Sembra complicato prepararli, ma in realtà basta ingranare con i movimenti e poi è tutto più semplice. Forse la parte più difficile è reperire i fogli di carta di riso. Se non li trovate nei grandi supermercati, potete acquistare la carta di riso per involtini primavera qui*.
dosi per 2 persone (16 involtini di tonno alla vietnamita)
COSA
- 16 cialde di carta di riso (formato piccolo)
- 1 cipollotto rosso
- un filo di olio di oliva
- 1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
- 2 cm di radice di zenzero
- 1 zucchina
- 1/2 peperone rosso
- 150 g di tonno al naturale (in vasetto)
- sale e pepe qb
- salsa di soia per condire
COME
Per prima cosa ho affettato il cipollotto rosso, l’ho soffritto in poco olio di semi, ho aggiunto i semi di sesamo tostati, la radice di zenzero fresca affettata a lamelle e poi a bastoncini, la zucchina sbollentata 5 minuti tagliata a fiammifero, il peperone rosso tagliato a listelli, un pizzico di pepe nero. Ho saltato altri 5 minuti, ho lasciato intiepidire e ho aggiunto i filetti di tonno al naturale, cercando di non romperli troppo.
Una volta intiepidito tutto, ho preparato l’occorrente per realizzare gli involtini.
Con la carta di riso è un po’ una questione di tempismo, quindi vi consiglio di tenervi vicino tutti gli ingredienti pronti quando iniziate ad inumidire le cialde. Io mi organizzo così: in un piatto piano con un dito d’acqua bagno la cialda di riso da entrambe le parti per pochi secondi, poi la appoggio su un tagliere pulito.
Nella parte centrale dispongo il ripieno, cercando di allinearlo in più possibile in orizzontale, compattandolo leggermente con le mani. Partendo dal basso, con i pollici arrotolo verso l’alto l’involtino, tenendo il ripieno con gli indici. Non appena la carta di riso della metà arrotolata tocca la base, superando il ripieno, accosto i lembi laterali verso l’interno, quindi continuo ad arrotolare fino a chiudere.
È un movimento che richiede un po’ di esercizio, ma poi diventa naturale e veloce.
l mio consiglio è quello di aspettare che il rice paper sia appena morbido: se resta rigido non aderirà al ripieno e creerà dei vuoti, se è troppo morbido tenderà a spaccarsi durante l’operazione di arrotolamento.
A questo punto, una volta chiusi tutti i miei involtini di tonno alla vietnamita, li ho disposti, ben distanziati, in un piatto da portata che ho riposto in frigorifero fino al servizio.
Io li preparo sempre in anticipo, così, quando sono di fretta, non mi resta che tagliarli a metà e gustarli con la salsa di soia.
Click.
Qui vi lascio il video con la preparazione degli involtini. La ricetta ha un ripieno diverso ma il movimento è lo stesso.
Meravigliosi peccato non trovare la carta di riso…..
Io l’ho trovata al supermercato il Gigante, nel corner dei prodotti etnici!
Ciao! ricercatissima questa pasta per involtini!! noi troviamo la phillo (anch ese con gran fatica), ma mai vista quella di riso.
Bella questa idea per una preparazione semplice, leggera e molto resca!
un bacione
Belli, belli, belli! *_*
Ciao Nus!