L’hummus è una crema di ceci tipica della cultura gastronomica mediorientale. È servito come “meze”, l’equivalente del nostro antipasto, ed è solitamente consumato con focacce di pane azzimo, o spalmato su pite.
Il sapore dei ceci è affiancato dall’aroma intenso della tahina, una salsa densa di sesamo, e bilanciato dal limone, per un equilibrio perfetto. Ma, come spesso mi sentite dire, questa non è la ricetta tradizionale dell’hummus. Al posto dei ceci più tradizionali, sbucciati e frullati, ho voluto provare una versione con ceci neri Melandri Gaudenzio, dei quali ho mantenuto la buccia sottile che conferisce alla crema una nota tostata e un colore più scuro.
[stripe type=credits]Melandri Gaudenzio[/stripe]
Per prima cosa ho preparato 150gr di ceci neri secchi, ammollati 12 ore e lessati per 2. Li ho scolati e trasferiti in una padella antiaderente con un filo di olio, 1 spicchio di aglio, un pizzico di sale e 1 cucchiaino di cumino in polvere. Ho fatto insaporire a fuoco vivo 5 minuti. Poi ho aggiunto il succo di 1 limone e 2 cucchiai di tahina (pasta di sesamo) e ho frullato il composto, fino ad ottenere una crema densa. Ho aggiustato la consistenza con poca acqua calda.
Ho servito in piccole ciotoline e decorato con prezzemolo fresco.
Per il particolare gusto che i ceci neri conferiscono alla salsa, ho scelto di abbinarla a dei piccoli spiedini di gamberi grigliati pochi minuti e irrorati di succo di lime.
Click.
adoro ceci neri! una volta scoperti, non li lascio più 🙂 trovo che trasforma anche un semplice contorno, accanto al pesce bianco, così chic! Mi piace molto la tua idea usarli per hummus!
sono belli e buonissimi, con un gusto davvero intenso!
che buono che deve essere…con i gamberi ci sta davvero benissimo!
vero, col pesce i ceci neri sono perfetti!