Le radici amare sono una varietà di cicoria con molte proprietà benefiche per l’organismo, sono infatti depurative per intestino e fegato.
Hanno un sapore molto amaro (capitan ovvio, si chiamano radici amare mica per nulla!) e occorre bilanciare questo gusto con alcuni trucchi di preparazione.
Non sapevo che esistessero prima di vederle nel banco frigo, figuriamoci come cucinarle. Ma il mio lo spirito foodie mi rende temeraria: le ho acquistate, sono tornata a casa col mio bottino e mi sono messa a far ricerche.
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Radici amare: caratteristiche e proprietà
Come anticipato, si tratta di radici, simili per forma alle carote ma con una completa differenza nella botanica, gusto e proprietà. Il loro sapore amaro è immediatamente riconoscibile, ma durante la cottura si attenua molto.
Queste radici sono note per le loro proprietà depurative per il fegato e i reni; le sostanze contenute aiutano il fegato a liberarsi delle tossine accumulate. Inoltre, hanno un’azione diuretica e drenante sui reni, perfetta per una dieta detox.
Inoltre, sono ricche di fibre e un toccasana per l’intestino, contengono vitamine del gruppo B e C, importanti minerali come magnesio, potassio e fosforo. Sono indicate per i diabetici in quanto non richiedono insulina per la digestione dei carboidrati. Sono anche indicate per l’anemia poiché aiutano l’assorbimento di ferro.
Come cucinarle
Per i temerari di questo gusto, le radici amare possono essere consumate crude grattugiate* in insalata. Altrimenti, possono essere lessate per attenuare il sapore amaro. Ci sono anche versioni gratinate al forno e deliziose preparazioni sott’olio.
Ecco la mia versione con burro e curry, qui invece ti racconto la versione timo e miele.
Nus, che cosa buffa … l’altro giorno sono andata dal fruttivendolo e incuriosita da queste strane “carotone” bianche ho chiesto cosa fossero: delle radici amare. Io: sono buone? Lui: no, sono amarissime! E così non le ho prese, uffa!
Le devo ritrovare e sperimentare la tua ricetta! 😉
Buon pomeriggio,
Vale
é vero, sono amare, ma il limone in cottura e il curry di condimento le migliora!
Sai che me le preparava sempre mia nonna??? da bambina le adoravo! Adesso è veramenta tanto tempo che non le mangio e questa tua versione mi piace tantissimo! Un bacione
Le ho trovate al Gigante e mi sono subita incuriosita!
non le adoro le radici amare ma me la segno, mio marito ci va matto
E allora… amare per amore!
Due cose che amo: le radici amare e il curry 🙂
Roberta
Spero che siano commestibili visto che non le ho mai cucinate questa ricetta mi piace proverò!
Roberta
Spero che siano commestibili visto che non le ho mai cucinate questa ricetta mi piace proverò!