La frittata di spaghetti, o frittata di pasta, è una ricetta tipica della tradizione napoletana. Si prepara con gli avanzi della pasta al sugo della sera prima, quello che si trova in frigo e un pizzico di fantasia.
Voglio proporvi però una versione bianca della frittata di spaghetti, realizzata, non solo con la pasta di recupero, ma anche con gli avanzi di formaggi e latticini.
Fondi di panna da cucina e tutti quei pezzetti di formaggio avanzati da altre preparazioni, che spesso conserviamo in frigorifero e non sappiamo mai come adoperare. E che sovente, purtroppo, finiscono con l’essere dimenticati e ritrovati poi quando è troppo tardi.
La frittata di pasta è l’ideale per radunarli tutti e creare un pasto di riciclo perfetto anche per essere trasportato: dalla schiscetta in ufficio ad una gita fuoriporta.
Anche questa ricetta fa parte della mia rubrica ACCENDI L’APPETITO su Clic, il magazine di Accendi luce & gas Coop, ricca di piatti, tecniche e idee per cucinare “a basso impatto”.
Indice dei contenuti
post realizzato in collaborazione con Clic – accendilucegas.it
Ingredienti per 2 persone
- 150 g di spaghetti secchi (o 400 g di pasta cotta)
- 150 g di formaggi misti (scamorza, parmigiano, mozzarella…)
- 100 ml di panna, latte vaccino o vegetale
- 2 uova
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- erbe aromatiche fresche a piacere
- sale e pepe nero qb
Come preparare la frittata di pasta
Per la frittata di spaghetti per prima cosa occorre… la pasta! Se ne avete di avanzata potete usare quella, in alternativa è necessario lessarne 2 porzioni circa. Io ho cotto al dente gli spaghetti in una pentola di acqua in ebollizione, leggermente salata, ho scolato, raffreddato sotto l’acqua corrente e condito con un cucchiaio di olio per evitare che si attacchi.
In una ciotola ho riunito le uova con un pizzico di sale e una grattata abbondante di pepe nero, i pezzetti di formaggio tagliati a dadini o grattugiati, la panna (o il latte) e le erbe aromatiche tritate.
Ho amalgamato bene il composto, quindi ho unito gli spaghetti, mescolando delicatamente per non rompere la pasta e distribuire bene il condimento. Io ho usato le mani.
COME CUOCERE LA FRITTATA DI SPAGHETTI
In una padella antiaderente, ho scaldato il cucchiaio di olio rimasto con l’aglio schiacciato (che ho subito rimosso), quindi ho versato la pasta condita, distribuendola in modo omogeneo e livellando leggermente con il cucchiaio. Dopo un paio di minuti a fuoco vivo, ho abbassato la fiamma, coperto e proseguito la cottura per 10 minuti.
Aiutandomi con un piatto sufficientemente ampio (o con lo stesso coperchio), ho voltato la frittata e proseguito la cottura, alzando la fiamma, per altri 5 minuti senza coperchio.
Ho servito la frittata di pasta a fette, tiepide o fredde, con qualche fogliolina di erbe aromatiche e un’altra grattata di pepe.
Click.
Anzi, Clic.
La pasta fritta, così la chiamavo da piccola! Troppo buona!